giovedì, gennaio 15, 2009

Il valore della pirateria

Come riferisce Dirittodautore.it, "secondo le stime della Federazione contro la pirateria musicale (FPM) il valore della contraffazione digitale, ovvero della musica scaricata abusivamente da Internet in Italia si attesterebbe intorno ai 300 milioni di euro, superando il valore dell’intero mercato discografico nazionale che nel 2007 aveva fatturato 266 milioni di euro".

Prendo per buoni i dati. Sono sicuro che corrispondano al vero.

Poi mi chiedo e vi chiedo: avete presente il coffee break durante i convegni? La gente prende un pò di tutto, spesso si accalca, inevitabilmente dopo 15 minuti non è rimasto più niente.

Secondo voi se dovessero pagare per ogni pasticcino, per ogni fetta di torta, per ogni tazza di caffè prenderebbero le stesse cose? Io penso di no.

I dati sulla "musica scaricata abusivamente" non hanno alcun valore in termini di "domanda potenziale": il fatto che ci sia materiale scaricato per un valore di mercato pari a 300 milioni di euro non significa che se all'improvviso quello stesso materiale dovesse essere pagato, verrebbe acquistato.

La gente scarica perchè è gratis e scarica cose che, assai spesso, non acquisterebbe mai e per le quali non avrebbe alcuna propensione. In un post di qualche tempo fa l'ho definita una forma di ingordigia.

Ad ogni modo se si ritiene che il P2P sia questa miniera d'oro, allora perchè non si pensa a monetizzarlo invece che a criminalizzarlo?


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1 Commenti:

Alle 12:29 PM , Blogger Adriana Augenti ha detto...

E' lo stesso discorso della perdita economica lamentata dalle major a causa della pirateria.
Non ho sottomano dati precisi, ma il senso è più o meno questo:
"nell'anno 200X l'etichetta YZ ha avuto, in temini percentuali, un fatturato del 2% inferiore a quello degli anni precedenti. La causa è l'aumento della pirateria (sorvoliamo per il momento sul definire tout court il p2p come pirateria)."
Nell'indagine non si tiene conto, però, che sarà pur vero che il fatturato è calato del 2%, ma il costo dei cd è aumentato del 3%!

 

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