sabato, marzo 05, 2011

Copyright: arriveremo alla modica quantità per uso personale

Via facebook apprendo della vicenda capitata a Bryan McCarthy (arrestato) e al suo sito channelsurfing.net (messo sotto sequestro).

Il sito in questione si limitava a linkare ad una serie di risorse presenti in rete e che consentivano la visione di spettacoli di intrattenimento e sportivi trasmessi da emittenti americane.

Non ospitava, nè riproduceva alcun materiale.

Per quanto irragionevole possa apparire, è un approccio seguito anche dalla nostra giurispriudenza come insegnano i casi Calciolibero-Coolstreaming (in sede penale) e TV gratis (in (sede civile).

Il problema, a mio avviso, è che (al di là del dato meramente giuridico) la condotta contestata è quella tenuta praticamente da ogni utente della rete: questo blog, ad esempio, ha numerosi link a risorse che sono sul web in modo "abusivo" e non perchè io sia un pericoloso criminale ma solo perchè la normativa in materia di diritto d'autore è così "invadente" da rendere illecito praticamente ogni uso abilitato dalle nuove tecnologie anche in assenza di qualsivoglia offensività economica.

Viene, allora, da chiedersi se tra la punibilità e la non punibilità vi sia un elemento del tutto estraneo alla legge: il numero dei link.

Se ce ne sono troppi, diventi un pirata incallito. Se ne fai un uso modico, nessun problema.

Finirà che i futuri interventi in materia di copyright si ispireranno alla normativa in materia di sostanze stupefacenti.

Etichette: , , ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page

Powered by Blogger

Iscriviti a
Post [Atom]