domenica, settembre 30, 2012

Una class action contro il precariato nella scuola? Inammissibile

Qualche giorno fa il TAR Lazio (sentenza 26 settembre 2012 n. 8142) ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da CODACONS, relativo ad un'azione collettiva in tema di efficienza della PA concernente il personale precario della scuole con la quale si chiedeva al Ministero della Pubblica Istruzione (previamente diffidato) l'adozione degli atti amministrativi generali in tema di assunzioni previsti dalla legge. 

In particolare si chiedeva al Minisero di adottare i provvedimenti resi obbligatori dalla l. n. 333 del 2001, nel rispetto della direttiva comunitaria 1999/70 CE che impone, ogni anno, il completamento delle procedure di assunzione a tempo indeterminato e delle nomine dei supplenti entro il 31 luglio.

Il TAR, nel dichiarare inammissibile il ricorso, ha ricordato che la c.d. class action nei confronti della PA può essere esperita unicamente per la mancata emanazione di atti amministrativi generali obbligatori e non aventi contenuto normativo da emanarsi obbligatoriamente entro e non oltre un termine fissato da una legge o da un regolamento.

Nel caso di specie i Giudici investiti della controversia hanno sottolineato come mancasse totalmente una specifica norma di legge o regolamentare che imponesse al Ministero dell'Istruzione di adottare gli atti programmatici di indirizzo nei confronti dell’amministrazione periferica, volti a scongiurare il fenomeno del precariato nella scuola.

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venerdì, settembre 28, 2012

Si cambia

Negli ultimi mesi ho pensato di ibernare il blog.

Sono passati molti anni dal primo post e nel frattempo la mia vita (come quella di tutti) ha preso strade diverse da quelle immaginate o desiderate.

Raramente si è viaggiato in autostrada, molto più stesso per strade secondarie e sterrate.

Questo blog si è occupato quasi esclusivamente di diritto delle nuove tecnologie perché quella era la mia passione e la mia curiosità intellettuale.

Era, appunto. Perché non lo è più. Solo che, come capita anche nelle relazioni umane, c'è voluto del tempo per metabolizzarlo e "accettarlo".

Non manderò in letargo il blog, ma seguirà il mio cambiamento (del resto è un diario online).

Continuerò di tanto in tanto a scrivere di diritto dell'informatica ma lo farò per le riviste con cui collaboro (principalmente medialaws, anche per la stima che ho nei confronti di Oreste Pollicino e del suo gruppo di lavoro).

Spero che i miei pochi lettori continueranno a leggermi e spero di trovare nuovi amici lungo il percorso.

Cambio.

venerdì, settembre 14, 2012

Il nuovo articolo 68 CAD: siamo davvero alla svolta open source nella PA?

Le modalità di acquisizione del software da parte della Pubblica Amministrazione sono da lungo tempo al centro del dibattito politico e giuridico: un dibattito destinato a rinnovarsi a seguito dell’entrata in vigore della nuova formazione dell’articolo 68 del D.lgs 82/2005 (c.d. Codice dell’Amministrazione Digitale), rubricato “analisi comparativa delle soluizioni”, come modificato dalla l. 134/2012 di conversione del D.L. 94/2012.

Prima di addentrarci nell’analisi della disposizione da ultimo citata è indispensabile ripercorre le tappe che hanno portato alla sua attuale formulazione.

(continua su Medialaws)

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